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VIABILITA’ GENOVESE E LIGURE

Alternative di viabilità e rilancio delle aree portuali genovesi

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Genova Signora del Mare: il progetto per il Ponente Cittadino

Il progetto per il Ponente intende ribadire il ruolo strategico di quell’area cittadina per lo sviluppo di servizi logistici ad alto valore aggiunto, con il sostegno delle competenze e delle capacità industriali, tecnologiche e scientifiche che si stanno là definitivamente concentrando.
Il sistema portuale del mar ligure e le aree retroportuali del basso Piemonte costituiscono un polo logistico in grado di gestire traffici merci di 5 milioni di TEU; gli investimenti in impianti ed attrezzature materiali ed immateriali in corso a La Spezia, Genova e Vado confermano la qualità del nostro sistema portuale che potrà, una volta completato anche il grande progetto infrastrutturali del Terzo Valico, competere con i concorrenti del nord Europa in efficienza e per qualità dei servizi offerti.
GeNuova ritiene tuttavia che vi siano le condizioni per progettare un balzo in avanti e candidare il mar Ligure come piattaforma di riferimento del Mediterraneo, polo logistico da 9 milioni di Teu e nodo di riferimento per i grandi flussi di traffico dal lontano Oriente.
Tutto ciò attraverso la realizzazione di un polo logistico prospeciente il ponente genovese, ma oltre la diga foranea attuale.
Si tratta di un intervento progettuale che riduce al minimo l’impatto ambientale risultando eco-sostenibile, adotta soluzioni tecnologiche coerenti con tale obiettivo, libera il ponente cittadino da impianti ed aree operative rendendo la zona più vivibile ed a misura d’uomo.
GeNuova non propone una soluzione progettuale; delinea una soluzione strategica, ha identificato alcune possibile soluzioni, promuove l’analisi della proposta e la discussione delle scelte puntuali chiedendo il contributo di tutta la cittadinanza. Dovrà essere la politica, poiché le decisioni strategiche e di lungo periodo ad essa competono, ad esprimersi in modo definitivo.

Qualche elemento progettuale:

l’impiego della tecnologia “floating” (ovvero basata sulla tecnica del galleggiamento) per una nuova diga foraneo e per le aree operative da dislocare oltre l’attuale struttura frangiflutti;
l’uso di impianti a due livelli per la gestione del traffico containerizzato, al fine di migliorare l’efficienza e la sicurezza del sistema logistico;
l’insediamento di nuove attività nella struttura, spostando anche impianti ora sulla costa;
la trasformazione di una parte rilevante del nuovo polo logistico in un sistema DistrictPark, ovvero per lavorazioni delle merci ad alto valore aggiunto, al fine di far emergere le competenze e le capcità delle maestranze locali creando nuova occupazione;
in genere, la delocalizzazione al largo di attività ad alto rischio, riducendo in tal modo drasticamente i rischi per la salute e l’ambiente;

Oltre al “percorso” industriale, il progetto strategico per il Ponente avrà ricadute positive sul territorio cittadino poiché:
saranno trascurabili gli impatti sul territorio della zona costiera poiché il nuovo polo logistico verrebbe costruito al largo, senza consumo di territorio (per riempimenti ed opere civili legate alle infrastrutture) e riduzione delle conseguenze sulla viabilità e sull’inquinamento ambientale locale;
saranno favorite le aggregazioni ed il recupero delle attività e delle infrastrutture esistenti saranno liberate e rese disponibili per le comunità locali le parti del territorio urbano oggetto dell’intervento.

Genova ha le capacità per sviluppare questa iniziativa: l’industria impiantistica e dell’alta tecnologia qui presente è leader a livello internazionale per capacità realizzative e competenze, il polo tecnologico degli Erzelli opera come concentratore di conoscenze scientifiche avanzate ed incubatore di start up e di nuove iniziative imprenditoriali, la Scuola Politecnica offre servizi di formazione avanzati e di qualità; in ultima, il costituendo Centro di Competenza per la Sicurezza e l’Ottimizzazione delle Infrastrutture Strategiche rinforza il ruolo della città come laboratorio progettuale all’avanguardia.

Questi sono alcuni spunti e focal point elaborati durante la presentazione del progetto Genova Signora del Mare tenutosi nell’auditorium ex Manifatture Tabacchi a Genova Sestri Ponente.

 

© GENUOVA – 11/12/2018

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